Le opere di Betty Gobbo, oltre a emanare potenza, grazia e femminilità, sono anche animate da una profonda spiritualità, espressa in particolare attraverso la rappresentazione degli angeli. Queste figure, spesso caratterizzate da ali delicate o appena accennate, incarnano un simbolismo che va oltre la semplice rappresentazione religiosa. Gli angeli di Betty sono esseri sospesi tra il terreno e il celeste, portatori di un’energia misteriosa che riflette sia la fragilità che la forza umana.
Queste creature sembrano custodire segreti e racconti antichi, e la loro presenza infonde nelle sue opere una dimensione onirica e poetica.
Attraverso gli angeli, Betty cattura una bellezza senza tempo, mescolando la sacralità con una sensualità discreta, che tocca profondamente l’animo di chi osserva. Le sue sculture non sono solo oggetti estetici, ma porte verso un mondo interiore, in cui la materia si trasforma in espressione di emozioni universali. Il linguaggio artistico di Betty, unico e inconfondibile, rende le sue opere, e in particolare i suoi angeli, figure indimenticabili che lasciano un’impronta duratura nella memoria dello spettatore.
Nicoletta Bortolozzo
